Il Golfo di Napoli nasconde un mondo tanto affascinante quanto misterioso. L’unico modo per scoprirlo è provando una tra le attività acquatiche più sensazionali che esistano: le immersioni subacquee.
Questo sport nautico non ha limiti di età ed è accessibile a tutti, anche ai meno esperti di mare! Con un noleggio barche a Napoli potrai esplorare i fondali marini del Golfo di Napoli da solo o con un gruppo di professionisti. Noi siamo qui per consigliarti i 5 luoghi più belli dove fare immersioni a Napoli!
Attrezzati con un paio di pinne, una bombola e preparati a vivere un’esperienza indimenticabile.
Il Relitto del Doris
Vicino al molo di San Vincenzo, a circa 20 metri sotto il livello del mare, giace un’antica e misteriosa nave da carico. Questo relitto proveniente dalla Turchia affondò a causa di una mareggiata il 14 ottobre del 1962, dopo due giorni di navigazione.
Rimarrai affascinato da come il relitto si sposa perfettamente con la fauna del mare. Potrai osservare branchi di ricciole, murene, granchi e aragoste.
Il Parco Sommerso di Gaiola
Nell’Area Marina Protetta, chiamata il Parco Sommerso di Gaiola, la natura si mescola con storia. Nei fondali marini dell’isola di Gaiola si trovano reperti archeologici risalenti all’epoca romana, come cave di tufo, ninfei e ville marittime. Ma non è tutto! Il Parco Sommerso di Gaiola è anche l’habitat di affascinanti specie marine, nuoterai con polpi, saraghi e a molti altri pesci dalle caratteristiche particolari.
Secca della Cavallara
La Secca della Cavallara si trova a Posillipo ed è caratterizzata da acque cristalline che ti permetteranno di avvistare margherite marine, aragoste e nudibranchi. I nudibranchi sono magnifiche lumache di mare che colorano i fondali di Posillipo, regalando scenari magnifici.
Il Regno di Nettuno
Quest’Area Marina Protetta è una tappa da non perdere! Il Regno di Nettuno circonda le isole di Ischia e Procida, regalando viste d’incanto e una ricca biodiversità. Potrai immergerti in acque trasparenti e osservare specie marine di mille colori: troverai coralli rossi, lumache marine, gorgonie gialle e molto altro ancora!
Il Parco Archeologico della Città Sommersa di Baia
Tra i 5 luoghi più belli dove fare immersioni a Napoli non può mancare il Parco Archeologico della Città Sommersa di Baia. Si tratta di un sito archeologico, uno tra i più intriganti di Napoli, situato a nord del Golfo di Napoli e accessibile a tutti dal 2007.
Quest’area conserva i resti di Baia, un’antica città portuale romana che fu sommersa a causa di sprofondamenti del suolo. Scopriamo insieme i principali siti di immersione di questo immenso Parco Archeologico!
Villa a Protiro
Questa villa romana apparteneva alla famiglia patrizia dei Pisoni. Nel fondale, potrai esplorare i resti del giardino della villa, antichi affreschi e dei mosaici mozzafiato.
Il Ninfeo di Claudio
La Città Sommersa di Baia fu ufficialmente scoperta negli anni 60. Uno tra i primi monumenti storici localizzati fu il Ninfeo di Punta Epitaffio, che all’epoca apparteneva all’imperatore Claudio.
Facendo immersioni, troverai solo le copie delle statue originali. A oggi, le statue originali sono custodite nel museo archeologico del Castello di Baia.
Secca delle Fumose
In questa importante area del Parco Archeologico della Città Sommersa di Baia, situata a 750 metri dalla costa, troverai le maestose pilae. All’epoca romana, queste torri venivano usate per sorreggere strade e ponti. A oggi, rimangono solo 28 torri e una ricca fauna marina, ma potrai anche notare le fumarole attive dovute all’origine vulcanica dell’area.
Il Golfo di Napoli è ricco di fondali marini che ti lascerebbero a bocca aperta, ma visitarli tutti sarebbe impossibile! Scopri prima quelli che, secondo noi, sono i 5 luoghi più belli dove fare immersioni a Napoli.
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