Elegantissimo e classico veliero italiano di 51 piedi, classe 1981, del cantiere Moschini di Fano. Rimini 51 è un ketch oceanico che effettua carenaggio ogni anno con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il sartiame è stato interamente sostituito nel 2024. L'imbarcazione è adatta alle lunghe e brevi crociere in assoluto confort ma regala soddisfazione anche agli amanti della vela per le ottime prestazioni al traverso, nonostante ...
Elegantissimo e classico veliero italiano di 51 piedi, classe 1981, del cantiere Moschini di Fano. Rimini 51 è un ketch oceanico che effettua carenaggio ogni anno con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il sartiame è stato interamente sostituito nel 2024. L'imbarcazione è adatta alle lunghe e brevi crociere in assoluto confort ma regala soddisfazione anche agli amanti della vela per le ottime prestazioni al traverso, nonostante la stazza. La doppia motorizzazione rende Le Gitan - Rimini 51 - una barca più sicura del 90% delle barche a vela mono motore. L'ampia dinette, con piano e vetrate rialzate rispetto al ponte di coperta, rende questa barca luminosa e confortevole soprattutto per le signore. Unità da diporto progettata per vivere come in una casa. Quattro bagni interni rendono questo Ketch confortevole come un catamarano, con il vantaggio di una migliore tenuta del mare e del vento. La cabina dello skipper, con bagno proprio, è indipendente dal resto degli ambienti. I serbatoi possono imbarcare fino a 2000 litri di acqua e 1000 di gasolio, rendendo questa barca in grado di affrontare anche lunghe crociere d'altura in autonomia. “Le Gitan” è stato costruito nel 1980 dal cantiere Moschini di Fano, su commissione di Adria Yacht, oggi gruppo Azimut. Varato nel 1981, fu ideato da uomini di mare di lungo, amici del grande Carlo Sciarrelli, il più grande progettista di barche a vela italiano, con lo scopo di creare un grande cruiser oceanico, interamente costruito secondo i canoni della tradizione marinara italiana. "Le Gitan" ha base a Fiumara Grande (Roma-Fiumicino), dove il fiume Tevere sfocia nel mar Tirreno. Isola Sacra e il Tevere sono stati per secoli approdo degli antichi romani. La barca si trova nella darsena naturale della Marina Blue Dolphin, che ospita 100 imbarcazioni fino a 30 metri. Nei pressi ci sono un efficiente Cantiere nautico e tutti i servizi di terra essenziali: ristorante, bar, bagni con docce e parcheggi. L'ormeggio è sull’isolotto di Tor Boacciana, al centro del fiume Tevere, suggestiva riserva naturalistica protetta per la presenza di aironi, cormorani e anatre selvatiche. Ideale se ami vivere un ambiente meno artificiale dei classici marina in cemento e avere una maggiore privacy, a contatto con la bellezza e l'armonia della natura. L’approdo si trova a 10 ore di navigazione Sud dall'arcipelago delle Pontine, quindi dall'Isola di Ponza e di Palmarola. Palmarola è una delle Isole più belle e selvagge del Mar Mediterraneo, con rade dal risveglio mozzafiato e un famosissimo ristorante, "il Francese", raggiungibile solo in barca. A dieci ore di navigazione verso Nord si raggiunge invece il Promontorio dell'Argentario, uno dei luoghi più belli della Toscana, con i caratteristici approdi di Porto Santo Stefano, Porte Ercole e Porto Giglio, sull'Isola del Giglio. A poche miglia dal Giglio si può raggiungere poi la leggendaria isola di Montecristo (Riserva naturale raggiungibile solo dietro prenotazione e autorizzazione), dove lo Alexander Dumas ambientò il suo bestseller "Il Conte di Montescristo". Per gli amanti delle crociere d'altura, e per chi ha più tempo a disposizione, con 20 ore di navigazione si raggiunge la regina delle Isole italiane, la Sardegna, con le sue spiagge e i suoi fondali che non hanno eguali nel mondo. Le Gitan è una barca per chi ama la tradizione costruttiva e gli scafi classici costruiti su misura del diportista con famiglia numerosa, o per gruppo di amici che preferiscono navigare a vela senza però rinunciare alla comodità delle barche a motore. Le Gitan con i suoi 4 bagni garantisce inoltre un alto livello di privacy, rispetto a barche della stessa lunghezza. “Il mare non è mai stato amico dell'uomo. Tutt'al più è stato complice della sua irrequietezza.” — Joseph Conrad
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